© elaborazione 2011 COMPUTER Gli anni 70 videro i primi sviluppi di quelli che dovevano essere i personal computer. In quegli anni c'erano solo grandi macchine , per grandi aziende; più che di computer la gente parlava di terminali: chi operava nelle aziende aveva un terminale che tramite dei fili , generalmente da un minimo di tre + la massa andavano a finire ad una macchina centrale, appunto il computer. La macchina quasi sempre era grande, ma solo nella forma , ma con resa veramente modesta , per trovare qualcosa di  potente bisognava andare nel campo militare, dove le spese non erano o non sono mai state un  problema, macchine che comunque oggi potremmo uguagliare con i  computer portatili.. Ricordo di aver letto sulla rivista Radiorama di un appassionato americano che con alcuni  amici,  colleghi di lavoro addetti a queste grosse macchine , ne avevano recuperata una dismessa da un ente militare e l'avevano rimessa in uso. Per pagarsi le spese che dovevano sostenere,  tenevano un pò di contabilità ad alcune aziende. Non ricordo i dettagli , ma ricordo che avano affittato un magazzino per tenercela dentro, perchè era composta da ben 180 scaffali di cm 100 x 200 di altezza, aveva migliaia di valvole che si bruciavano in rapida successione, per fare manutenzione usavano le bici. Era il tempo del famoso Eniac una macchina potentissima per quei tempi. Nel 70 non eravamo proprio a quei livelli, ma fa ridere pensare al giorno d'oggi, quanti dati si riesce a memorizzare dentro una semplice chiave Usb, C'era un amico, Federico anche lui un precursore, aveva uno spectrum, era poco più di una calcolatrice scientifica, e lo programmava in binario, insomma invece il computer di adattarsi a te eri te che dovevi adattarti al  modo di parlare del computer. Poi arrivarono gli Atari, gli Apple,ecc. Nel 79 cercavo qualche cosa per il negozio di articoli sportivi, cercai un pò, infine mi lasciai colpire da un computer  italiano,  costruito  totalmente a Firenze,  il General Processor  Mod. T   si chiamava come il primo modello di auto della Ford. Era veramente grosso come personal computer, potete capirlo dalle foto, aveva lo spazio per mettere tre floppy da 5" 1/4  che contenevano 160 Kb ognuno o.... forse anche meno, non ricordo bene, oppure  lo davano con un'altra scatola in legno contenente l'alimentatore e la parte elettronica e 2 floppy da 8" totale capienza..... 250 kb x 4 lati ovvero 1000kb.... si avete letto bene 1000 kb. Non ricordo quali fossero i pesi di quelle macchine, ma se si prendevano in due era molto meglio, la tua schiena ti ringraziava. In seguito entrai in possesso di un'altro , composto sempre nello stesso modo,ma aveva un floppy da 1000 kb solo lui,più aveva  un Hard disk da ben udite udite 10 Mb, era un bel salto e, visto che non c'era grafica, in 10 mega ci si metteva veramente tanta "roba". Erano i primi passi verso le memorie non removibili, Era l'inizio della nuova era ; l'invasione dei personal computer avvenne con l'invasione degli IBM  8086 e da li tutti i cloni di derivazione cinese e non. Per questo la GP resistè ancora un pò anzi fece una  bella macchina, sia di linea che di materiale, era  una fusione di alluminio o materiali  simili,ma poi dovette chiudere davanti all'invasione dal sud-est. Ho ancora tutti e due i GP, anzi ne ho anche un terzo, smantellato per pezzi di ricambio. Sono sopra uno scaffale,quando  li ho messi la  erano funzionanti, ma non li ho più provati. Computer   Eniac   Apple 2   completo I  tre General Processor General Processor Mod. T Dopo questi computer, avendo chiuso l'attività lavorativa,  ho preso solo macchine per uso personale o adatte ad essere abbinate  all'attività di radioamatore, a tutte le sue forme di trasmissioni digitali, e per usarli come telescrivente,  rimpiazzando la vecchia telescrivente meccanica,  la trebbiatrice come veniva spesso chiamata, per il rumore che produceva. Con  l'Apple e il commodore 64, ho insieme a mio figlio, anche lui  radioamatore,  partecipato a vari "contest"  (vedi la sezione radioamatori) Ottenendo anche il secondo posto assoluto mondiale. Oggi non mi  limito  a fare questo, ma lo uso in maniera completa,  per andarci a   in internet, a navigare fra le varie curiosità che questo mezzo offre, ma anche a fare video conferenze con alcuni amici, ed ancora  per salvare ed elaborare foto e filmati che faccio con la mia fotocamera e videocamera, ed   anche per salvare  brani musicali e tutte le altre cose che un computer ti permette di fare. I miei computer attualmente in uso sono: 1)   Pentium 4 con 9 cassetti HD removibili che uso per varie prove senza "sporcare" l’HD quello “buono”  , così ne ho uno con XP solo per internet e se prendo un virus, ne ho una copia gia pronta , ho ancora uno da 80 giga XP per i filmati che uso in coppia con uno dedicato ai dati,da 250 Gb, uno da 320 Gb con xp che è il primario, piu ho un 80 gb con Win  2000 con alcuni programmi particolari per Radio  uno sempre da 80 gb  con Ubuntu  Linux ( che mi risparmia  tanti problemi)ed altri 2)  Portatile di ultima generazione con  un Sony Vaio ed un piccolo Asus che mi porto in viaggio, anche nei miei peregrinaggi in USA e che uso in Skype per parlare e vedersi con mio figlio a  casa 3)  Pentium 3 solo Linux Ubuntu con il quale vado quasi esclusivamente a prendere qualcosa su Emule ( per linux si chiama  Amule).Su internet, uso Linux,sempre per evitare di prendere meno virus . 4)  Altro pentium 4 dedicato alla rete radio per andare in Packet, un sistema digitale sulla falsa riga di internet, ma molto più lento.  il computer principale è istallato dentro il contenitore di un server Compaq Proliant una vera Bestia  , che ho inserito in un mobile autocostruito , assieme ad  impianto stereo                                                                                                  sotto la foto . Oltre questi ho " la storia" : 2  già citati General processor 2 Vic 20  -  2 commodore 64 di cui uno con floppy drive 1  Apple 2  con il suo monitor  e 2 floppy drive 1  Asem  286 con sistema operativo Theos con dentro le registrazioni dei nostri collegamenti radio (miei e di mio figlio) ora sono su uno dei 9 HD, con un bel programma sotto windows 1   Vecchio IBM  Ultimo della serie , un computer diviso in due parti simili, dove uno è il computer vero e proprio , l'altro l'alimentatore .Vi è installato il sistema operativo Oasis    Ah!!!!!!!!  ce ne sono ancora un paio con CPU 386 della    ARC da cui sono stati levati alcune schede e quindi al momento non sono  funzionanti, ma  oh!!!  volendo si mette in moto anche quelli. Con due o tre  di quelli citati all'inizio passo attualmente buona parte della giornata, grazie  anche ad una linea Flat ADSL . Vedremo cosa ci riserva il prossimo futuro. Ciao     L'apple ed il commodore che usavamo con la radio Un pentium 4 per ridere.  il lettore Cd “nella bocca” il pentium 4 dual core installato dentro il compaq proliant nel Rack autocostruito Compacq Proliant modif. Per capire le dimensioni, basta vedere le proporzioni basandosi sugli HD. Si può vedere un Hd estraibile un posto per un altro, sotto la possibilità di mettere 6 + eventuali altri 6 HD con possibilità di levare e mettere senza fermare il computer, Si vede ancora il floppy e un lettrore CD/DVD . Sul retro vi erano due alimentatori che potevano essere alternati o sostituiti senza fermare il computer.